Affittare un appartamento a Berlino
Affittare un appartamento a Berlino è ritenuto da molti un’impresa ai limiti dell’impossibile. C’è sicuramente del vero, ma vorrei venirvi incontro con alcuni consigli utili. Sono fresco di trasloco ed ho passato gli ultimi otto mesi in giro per la città a visitare appartamenti, a programmare appuntamenti, a scrivere alle agenzie, a fare confronti tra i prezzi. Vorrei quindi condividere qualche informazione utile con voi.
Purtroppo è facile perdersi nella giungla degli annunci di case a Berlino. È ancora più facile cedere allo sconforto, se non si sa come muoversi. Con questi piccoli consigli spero di rendere la vostra ricerca di un appartamento a Berlino più semplice e snella.
Bisogna tenere a mente un paio di specifiche importanti, specialmente se state cercando di affittare un appartamento a Berlino tramite Immobilienscout, Immowelt o un altro sito di questo genere. Le agenzie, così come i privati, vi chiederanno spesso questi documenti, fondamentali per non essere scartati al primo giro:
- Le ultime tre buste paga (o l’ultima dichiarazione dei redditi se siete liberi professionisti)
- Schufa
- Mietschuldenfreiheitsbescheinigung
Se la prima voce è abbastanza semplice da capire, le altre due immagino suonino come parolacce, specialmente se non siete troppo dentro la lingua tedesca. La Schufa è un documento rilasciato da un istituto tedesco che attesta il vostro status di buoni pagatori. Si fa tranquillamente online per circa 30 euro: basta inserire i propri dati sul sito online dedicato. La seconda è una dichiarazione scritta dal vostro precedente padrone di casa che attesta il pagamento regolare di tutti gli affitti, così come l’assenza di cifre ancora da saldare.
Questi documenti da soli non bastano per affittare un appartamento a Berlino. Se volete combattere (e vincere) la concorrenza, affidatevi a questi tre, semplici consigli.
Preparate una lettera motivazionale
Sembra una cosa di poco conto, invece parliamo di un aspetto fondamentale per poter affittare un appartamento a Berlino: la lettera motivazionale. Prendere casa a Berlino è diventato più difficile che trovare lavoro, per questo è necessario far capire all’agenzia che siete davvero interessati a prendere quell’appartamento. Cosa bisogna scrivere nella lettera? Chi siete, cosa fate a Berlino (dove lavorate e da quanto), a quanto ammonta lo stipendio netto in media. Aggiungete un paio di lodi all’appartamento basandovi sull’annuncio, come ad esempio “L’appartamento rappresenta proprio quello che cerchiamo. È ben collegato con i nostri uffici, ci piace inoltre la cucina spaziosa e il balcone che affaccia sul cortile interno”.
Siate veloci nel rispondere all’annuncio
È fondamentale essere tra i primi 10/15 a mandare una mail all’agenzia (o al privato che ha messo l’annuncio). Questo per evitare che la vostra mail venga cestinata senza nemmeno essere letta. Vi faccio un esempio concreto: tempo fa mandai una richiesta per un appartamento a Wilhelmstadt (periferia ovest di Berlino, a sud di Spandau) convinto di avere più chance di risposta. Sono stato invitato a visitare l’appartamento e per curiosità ho chiesto alla famiglia quante email avessero ricevuto per l’annuncio. La risposta è stata sorprendente: 400. Quattrocento email per un appartamento all’estrema periferia di Berlino. E mentre eravamo lì a parlare continuavano ad arrivare email su email di richiesta. Per questo, se volete aumentare le vostre chances, armatevi di santa pazienza e cliccate su f5 di continuo per essere tra i primi a leggere i nuovi annunci.
Estendete la vostra ricerca a zone meno battute
Non cercate sempre e solo a Kreuzberg, F’hain, Neukölln e Prenzlberg. Berlino è grande, ma ha un ottimo sistema di trasporti. Ci sono alcuni punti della città sottovalutati da molti, che sono collegati molto bene con la città. Qualche esempio? Jungfernheide, Wollankstrasse, Schöneweide. Inoltre, in queste zone gli affitti sono decisamente più bassi di altre zone “hip” poco distanti.
Una ricerca a distanza dall’Italia è quasi impossibile. Bisogna essere già qui a Berlino ed essere pronti ad appuntamenti impossibili: martedì alle 14, domenica alle 11:30, giovedì tra le 15 e le 15:12. Appuntamenti in pieno stile tedesco. Vietato arrivare in ritardo. Se siete fortunati condividerete la visita dell’appartamento con sole altre 4/5 persone, ma è molto più probabile che troviate le proverbiali code di 100 e passa persone.
Se l’appartamento vi è piaciuto, lasciate subito la copia dei tre documenti che vi dicevo prima (buste paga etc etc…) al rappresentante dell’agenzia che ha presenziato alla visita. Molti però preferiscono lasciarvi un foglio da compilare e da spedire via email. E qui torniamo al consiglio di prima: se interessati, correte a casa, compilate il documento, scannerizzatelo e mandatelo subito.
Se la vostra conoscenza del tedesco è scarsa e/o siete impossibilitati a visitare gli appartamenti (magari non vi trovate ancora a Berlino), il consiglio che posso darvi è di puntare ad altre soluzioni temporanee (case vacanze, ostelli, etc) e una volta qui, darci dentro con l’invio di candidature.
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