Perché in Germania gli asparagi sono una cosa seria (anzi, serissima)

Perché i tedeschi amano così tanto gli asparagi? Appena arriva la primavera, in Germania c’è una certezza: gli asparagi. Non è solo un ingrediente stagionale, ma una vera e propria istituzione culturale, celebrata con gite, feste, menù dedicati e addirittura regine! Ma com’è nato questo amore quasi ossessivo per un ortaggio? Spoiler: c’entrano re, imperatori e… la luna piena.

L’amore dei tedeschi per gli asparagi affonda le sue radici nel XVI secolo, quando questo ortaggio era considerato un vero e proprio lusso, riservato all’aristocrazia. All’epoca, gli asparagi crescevano soltanto nei giardini di re, principi e monasteri, al pari di altri simboli di status come l’ananas o le pesche.

In Prussia, perfino Federico il Grande ne era un grande appassionato: fece piantare asparagi in massa nei giardini reali intorno a Potsdam. Il suo entusiasmo contribuì non poco a renderli socialmente accettabili. Solo nel XIX secolo, grazie a metodi agricoli più efficienti, gli asparagi iniziarono a diffondersi anche tra la gente comune. Nonostante ciò, hanno continuato a conservare un’aura di nobiltà ed esclusività che, in fondo, li accompagna ancora oggi.

Curiosità sui tedeschi e gli asparagi

Stagione degli asparagi = atmosfera da festa popolare
In Germania, la primavera non è solo primavera: è la Spargelzeit, la stagione degli asparagi! Da metà aprile fino al 24 giugno (giorno di San Giovanni), ovunque si respira aria di festa. I mercatini si riempiono di cartelli con scritte come “Frischer Spargel! Direkt vom Bauernhof!” — “Asparagi freschi! Direttamente dalla fattoria!” — e molti ristoranti propongono interi menù dedicati.

Gite degli asparagi
In alcune regioni tedesche sono tradizione le cosiddette “gite degli asparagi”: interi pullman carichi di pensionati e associazioni partono alla volta delle campagne, diretti alle fattorie per gustare il piatto tipico a base di asparagi, salsa olandese, prosciutto e patate, il tutto accompagnato da birra, vino bianco e… immancabile musica da banda!

Le Regine degli asparagi
In molte zone di produzione — come Beelitz nel Brandeburgo, Schwetzingen nel Baden-Württemberg o Nienburg in Bassa Sassonia — ogni anno viene eletta una “Regina degli asparagi”. Fascia, corona e agenda fitta di impegni: la regina ha il compito di promuovere gli asparagi locali durante fiere, eventi, articoli di giornale e apparizioni televisive.

L’imperatore e gli asparagi
Si racconta che Guglielmo II, l’ultimo imperatore tedesco, fosse letteralmente ossessionato dagli asparagi. Durante le vacanze estive a Potsdam se li faceva servire quasi ogni giorno — anche con oltre 30 gradi all’ombra!

Il mito del tempo degli asparagi
In Germania esiste un detto contadino: “Spargel wächst bei Vollmond am besten” — “Gli asparagi crescono meglio con la luna piena”. Nessuna prova scientifica lo conferma, ma molti agricoltori ancora oggi giurano sulla veridicità di questa credenza.

Gli asparagi di Beelitz: la star della primavera berlinese

Il classico asparago bianco, in realtà, è “bianco” solo grazie all’intervento umano: i turioni vengono costantemente ricoperti di terra durante la crescita, impedendo la fotosintesi e quindi l’accumulo di clorofilla, responsabile del colore verde. L’asparago verde, che in Italia e in Francia è molto più comune, cresce invece all’aria aperta.

Se vivete a Berlino, un nome vi suonerà familiare ogni primavera: gli asparagi di Beelitz. Beelitz è una cittadina a circa 40 chilometri a sud-ovest della capitale, famosa in tutta la Germania per la produzione di asparagi. Già nel XIX secolo, il terreno sabbioso e permeabile lungo i fiumi Havel e Nuthe era considerato perfetto per la coltivazione di questa pianta.

Non a caso, gli asparagi di Beelitz conquistarono rapidamente le tavole più raffinate, compresa quella dell’aristocrazia imperiale di Berlino. Federico il Grande ne fu un grande promotore: per lui gli asparagi erano “buon cibo” — come amava definirli — e un simbolo di prosperità e disciplina. Coltivarli, infatti, richiede pazienza: una pianta di asparago ha bisogno di ben tre anni prima di produrre il primo raccolto! Ecco spiegato perché, nella cultura prussiana, l’asparago era considerato quasi un piccolo tesoro. Un premio da meritarsi, non solo da gustare.

Vuoi qualche consiglio su dove mangiare asparagi freschi a Berlino? Dai un’occhiata alla nostra selezione di ristoranti tipici tedeschi a Berlino e preparati a scoprire il lato più gustoso della primavera tedesca!

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