La famosa Collezione Giustiniani presso la Gemäldegallerie
La Gemäldegallerie di Berlino è uno dei musei più importanti d’Europa. All’interno delle sue 53 sale, potete godere di 3000 e più opere d’arte che spaziano dal 1200 al 1700. Antichi maestri come Dürer, Rembrandt, Rubens, Goya e Pieter Bruegel popolano i circa 7000m² di esposizione, ma un occhio attento noterà una fortissima presenza di opere italiane, che sono il vero fiore all’occhiello della collezione della Gemäldegallerie di Berlino.
Caravaggio, Baglione, Il Ghirlandaio, Carracci, Giorgione… ma come sono finite tutte queste opere antecedenti al 1605 a Berlino? Il merito è del Re di Prussia Federico Gugliemo III, che acquistò a Parigi 155 dipinti della famosa Collezione Giustiniani tra il 1812 ed il 1815, opere che poi andranno a riempire i musei del palazzo di Sanssouci a Potsdam e la Gemäldegalerie, appunto! I Giustiniani sono una famiglia genovese di base a Roma che ha collezionato pre quattro secoli opere d’arte, prima di vendere tutto nel XIX sec. Quanto possiamo ammirare oggi a Berlino viene principalmente dalle collezioni del cardinale Benedetto e dal marchese Vincenzo.
Di Caravaggio - Opera propria, Pubblico dominio, Collegamento
Se durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale alcune opere importantissime del Caravaggio sono andate distrutte (“San Matteo e l’angelo”, “Ritratto di Fillide”, “Cristo nell’orto”), fortunatamente possiamo ancora ammirare dipinti dall’inestimabile valore come “Amor vincit Omnia” (sempre del Caravaggio), “Amor sacro e amor profano” del Baglione, “Giuditta e Abra con la testa di Oloferne” del Ghirlandaio, “Madonna col Bambino e i santi Giuseppe e Francesco” di Dosso Dossi, “Ritratto di procuratore veneziano” del Tintoretto, la “Natività” di Tiziano, “Cristo morto con due angeli” di Paolo Veronese e molto altro.
Di Giovanni Baglione - Pubblico dominio, Collegamento
L’apporto della Collezione Giustiniani al successo della Gemäldegallerie è innegabile, ma di certo non può oscurare il resto delle opere lì presenti. Penso alla crocifissione ad opera di Giotto, alle opere di Thomas Gainsboroug, ai ritratti ad opera di Jan Van Eyck o ai grandi maestri fiamminghi.
Una cosa è certa: se siete amanti dell’arte e dei grandi maestri del passato, non potete snobbare la Gemäldegallerie di Berlino!
Se l’articolo ti è piaciuto metti “mi piace” alla nostra Pagina Facebook e condividilo con i tuoi amici! Trovi Berlino Caput Mundi anche su Instagram.