La Sala del Silenzio: oasi di pace e fratellanza
A Berlino esiste un luogo speciale che ben pochi conoscono. Eppure, si trova sotto gli occhi di tutti, tutti i giorni. Se siete in città non potete non esserci passati davanti, eppure – sono sicuro che non ne conoscete l’esistenza e non avete pensato di visitarlo. Sto parlando della Sala del Silenzio, Raum der Stille in tedesco. Pochi istanti fa ti trovavi in mezzo a centinaia di visitatori sulla Pariser Platz, ammirando la Porta di Brandeburgo, e all’improvviso tutto si fa silenzioso. La Stanza del Silenzio è pensata proprio per questo: offrire pace e relax. E tutto ciò in una delle attrazioni più visitate di Berlino.
La Sala del Silenzio a Berlino è un luogo speciale dove chiunque può fermarsi e prendersi un momento di pace. L’idea è nata poco dopo la caduta del Muro, quando un gruppo di cittadini berlinesi ha deciso di creare uno spazio interconfessionale nel cuore della città, vicino alla vecchia frontiera tra Est e Ovest. L’ispirazione è arrivata dalla stanza di meditazione creata nel 1954 da Dag Hammarskjöld, ex Segretario Generale dell’ONU, a New York.
Gli obiettivi della Sala del Silenzio sono semplici ma profondi: offrire un posto dove chiunque, indipendentemente dalla provenienza, dalla religione o dalle idee politiche, possa trovare un momento di quiete. È un rifugio dal caos della metropoli, un posto dove riflettere, meditare o semplicemente ricaricare le energie per affrontare la vita di tutti i giorni. Ma la sala ha anche un significato simbolico: rappresenta un invito alla tolleranza e alla fratellanza tra le persone, un richiamo alla pace e alla lotta contro la violenza e il razzismo.
La Sala del Silenzio è volutamente neutrale. Non ci sono simboli religiosi, politici o ideologici. L’unico elemento decorativo è un arazzo dell’artista ungherese Ritta Hager, che rappresenta in modo astratto una luce che penetra nel buio. La parete blu del vestibolo è stata progettata da Paul Corazolla, mentre un rilievo all’ingresso invita al silenzio.
La scelta della Porta di Brandeburgo come sede della Sala del Silenzio non è casuale. Questa storica porta, costruita oltre 200 anni fa come simbolo di pace, è stata spesso utilizzata a scopi politici, soprattutto durante il regime nazista. Per decenni ha rappresentato la divisione della città e del mondo, ma con la caduta del Muro è diventata un simbolo di speranza e di un futuro pacifico per la Germania e l’Europa.
Visitare la Sala del Silenzio è un’esperienza unica. Che tu voglia meditare, pregare o semplicemente fare una pausa, è il posto ideale per ritrovare un po’ di serenità nel cuore di Berlino.
Orari di apertura
Marzo – Ottobre: 11:00 – 18:00
Novembre e Febbraio: 11:00 – 17:00
Dicembre e Gennaio: 11:00 – 16:00
Qui troverete ulteriori informazioni: Sito ufficiale
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