DDR Museum, dove scoprire la Storia
Se mi chiedessero di scegliere il miglior museo di Berlino, senza dubbio sceglierei il DDR Museum. Berlino offre musei di ogni tipo, addirittura il museo dei videogiochi ed il museo del currywurst, ma tra tutti, il DDR Museum è quello che a mio avviso lascia di più al visitatore. Ci sono stato un paio di volte finora e in un ipotetico tour berlinese lo inserisco sempre tra i must insieme al bus numero 100, alla Torre della Tv e alla Gendarmenmarkt.
All’interno di questo piccolo museo sulla Spree è possibile fare un viaggio indietro nel tempo, fino ai tempi oscuri (dorati per altri) della DDR. Vedere da vicino come la vita di svolgeva al di là del Muro, in quella Germania socialista che ancora oggi genera nei tedeschi e negli europei tutti sentimenti contrastanti. Paradiso di uguaglianza senza criminalità e disoccupazione o la più atroce delle dittature sotto il controllo URSS? Questo non sta a me deciderlo, non avendo vissuto in prima persona sulla mia pelle la dittatura della Stasi.
Di una cosa sono sicuro e posso ammetterlo candidamente senza vergogna: la visita del DDR Museum ha radicalmente cambiato la visione e l’idea che mi ero fatto della Germania dell’Est. La immaginavo una nazione grigia, triste, come viene un po’ sempre dipinta dai film di genere, invece scoprire come venisse organizzato il quotidiano in ogni suo piccolo particolare mi ha fatto capire perché molti degli ex cittadini della DDR siano nostalgici di quei tempi. Ok c’era la dittatura, ok la fila per le banane, ok il Muro di Berlino, ma alcuni dei concetti della DDR o alcune delle pratiche in voga all’epoca non sono poi così sbagliate.
Se lo Stato Italiano 30 anni fa avesse già programmato quanti dottori, quanti avvocati, quanti macellai, quanti pescivendoli, quanti receptionist di hotel e quanti tassisti sarebbero serviti oggi, probabilmente non avremmo migliaia di giovani tutti laureati nella stessa materia a fare la fila per un lavoro da lavapiatti a Berlino con stipendi da fame. Sbaglio?
Il DDR Museum di Berlino non è un museo come tutti gli altri. Si tratta di un museo interattivo, dove i visitatori possono toccare, odorare, sentire la Storia sulla propria pelle. Filmati dell’epoca vi faranno vedere come in pochi mesi è stato possibile tirare su interi quartieri di Plattenbau (qualcuno ha detto Marzahn?), la ricostruzione di un appartamento vi farà sentire come un cittadino della DDR, la Trabant al termine del tour consigliato vi farà provare l’ebbrezza di guidare nelle strade di Berlino Est.
Il DDR Museum ripercorre tutte le fasi della vita del cittadino della Germania dell’Est: dalla nascita alla scuola, dall’impegno politico, alla ricerca di un lavoro, fino alla dedizione al partito, senza dimenticare i lati oscuri come la Stasi, lo spionaggio, la detenzione.
Il DDR Museum è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20, il sabato fino alle 22. Per gli adulti il biglietto costa 9,50 euro. Il ridotto ne costa 6 e quello online 7,50. Per maggiori info: http://www.ddr-museum.de
Per rimanere aggiornati sugli ultimi articoli, potete cliccare “mi piace” sulla pagina Facebook ufficiale di Berlino Caput Mundi
Vuoi che le tue foto vengano utilizzate nei nostri articoli? Tagga le tue foto di Instagram con il tag #berlinocaputmundi e potrai essere protagonista sulle nostre pagine!