I luoghi di David Bowie a Berlino

Tra il 1976 e il 1979, David Bowie si trasferì a Berlino Ovest, attratto dalla sua atmosfera decadente e dalla sua fervente vita notturna. In questo periodo, libero dai riflettori e dall’eccessiva pressione mediatica, trovò l’ispirazione per realizzare la sua celebre trilogia berlinese: gli album “Low”, “Heroes” e “Lodger”, ancora oggi considerati tra i suoi lavori più innovativi e influenti. Berlino divenne parte integrante della sua musica, con riferimenti al famigerato Muro e al clima di inquietudine che si respirava. Bowie attinse anche dalla cultura locale, dalla scena cabarettistica e dal teatro berlinese, elementi che si riflettono nell’estetica e nei testi di quegli album. Non starò qui a dirvi quanto sia importante per me la sua musica e come sia stata (ed è tuttora) mia compagna fedele da 30 anni a questa parte, da quando – appena adolescente – scoprii il mondo del glam rock: Ziggy Stardust, T-Rex, Slade, Roxy Music e compagnia bella. E non vi annoierò con tutti i momenti della mia vita a cui potrei associare David Bowie a Berlino. In questo articolo andrò invece a presentarvi alcuni luoghi iconici della città che in un modo o nell’altro sono legati alla figura del Duca Bianco.

Una foto pubblicata da David Bowie (@davidbowie) in data:

David Bowie e Berlino sono due entità non scindibili. Quando Berlino Ovest era un’enclave di libertà circondata dal Muro che attraeva solo giovani tedeschi dell’ovest in cerca di una via di fuga dal servizio militare obbligatorio e immigrati turchi in cerca di una nuova vita, il Duca Bianco decise di stabilirsi qui. Nel nulla cosmico di una città in ricostruzione. Una città senza star system. Una città in lenta ripresa che aveva poco da offrire ai suoi abitanti, se non il terrore continuo di essere invasi dai vicini del blocco sovietico. Una città in cui David Bowie decise di liberarsi del mostro della droga che lo aveva assalito negli U.S.A.

Ed ancora oggi lo spirito artistico di David Bowie si aggira per la città. Molti i luoghi legati all’artista inglese qui a Berlino. Se volete farvi un bel tour, eccovi serviti!

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I luoghi di David Bowie a Berlino

Degli Hansa Studios vi ho già parlato in questo articolo. Sono il luogo forse più importante tra quelli legati alla figura di Bowie qui in città. Vi basti sapere che da qui potete affacciarvi alla stessa finestra che diete l’ispirazione al testo di “Heroes”. Vi vengono i brividi solo a pensarci, vero? Presso gli Hansa Studios sono stati registrati i tre album “berlinesi” di Bowie, ed è qui che Bowie ha lavorato insieme a Brian Eno alla produzione di “The Idiot” e “Lust for Life” di Iggy Pop. Il SO36 è sicuramente uno dei locali rock più conosciuti in città, quello dove più di ogni altro viene spinta la musica del Duca Bianco durante le serate new wave anni ’80. Prima della sua apertura ufficiale nel 1978 il locale di Kreuzberg già operava in un regime di semi-clandestinità. Qui veniva il giovane Bowie insieme al suo amico Iggy Pop a gustarsi concerti punk e di musica d’avanguardia.

Il Brücke-Museum è il museo più amato da David Bowie, che spesso e volentieri si rifugiava in questo museo di Dahlem per ammirare le opere di Otto Müller ed Erich Heckel. Se volete farvi un giro da queste parti, visitate il sito del museo. Ultimamente sono stato anch’io molto spesso al Brücke, attratto dalle sue mostre temporanee. Il museo è piccolino e le opere in mostra ruotano con frequenza. Un altro museo molto amato da Bowie è il Pergamon, che all’epoca si trovava nel settore Est di Berlino. Ma grazie al suo passaporto inglese il Nostro poteva fare avanti e indietro a Checkpoint Charlie come e quando voleva. Purtroppo, per ammirare nuovamente l’altare di Pergamo, la Porta di Ishtar e le altre bellezze del Pergamon Museum dovete attendere fino al 2035, quando (così dicono!) finiranno i lavori di ristrutturazione.

Il KaDeWe era tappa fissa del Duca Bianco, soprattutto quando il suo amico Iggy Pop gli svuotava il frigo! Leggenda narra che nella WG dove vivevano i due artisti il frigorifero fosse sempre pieno e che Bowie si divertiva a cucinare per i suoi ospiti. L’appartamento dove i due musicisti han convissuto si trova a Schöneberg, l’indirizzo preciso è Hauptstrasse 155. Proprio accanto uno dei locali più frequentati dall’artista: l’Anderes Ufer, uno dei primi locali gay della capitale. David Bowie veniva qui a prendere il suo caffè quotidiano. Oggi il locale si chiama Neues Ufer, ma si trova sempre allo stesso indirizzo: Hauptstrasse 157.

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Visitare i luoghi legati a David Bowie qui a Berlino è un’esperienza che tutti i fan del musicista inglese devono fare almeno una volta nella vita. Se non siete mai stati in città, rimarrete stupiti di come ancora oggi la sua musica risuoni nei pub, nei bar della città. David Bowie è indissolubilmente legato a Berlino e la città ricambia l’amore, sebbene ancora non gli sia stata dedicata una via o una piazza. Chissà se e quando questo accadrà.

Articolo aggiornato il 15/6/2024.

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2 thoughts on “I luoghi di David Bowie a Berlino

  • 27 Gennaio 2016 at 01:55
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    Caro Paolo Sprecacenere, tutto bello questo articolo….pero’ c’e’ un grande errore….la casa di Bowie e’ all’indirizzo Hauptstrasse 155 e non 135….e l’ Anderes Ufer al 157, no al 137…..

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    • 27 Gennaio 2016 at 06:55
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      Grazie per la segnalazione. Riveduto e corretto 😉

      Reply

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