Prezzi supermercati Germania: la battaglia che fa risparmiare i consumatori
Negli ultimi mesi, fare la spesa in Germania è diventato sempre più costoso. L’inflazione ha fatto lievitare i prezzi, rendendo difficile anche l’acquisto dei beni più essenziali. Ma adesso qualcosa si muove: le principali catene di supermercati stanno abbassando i prezzi, e per chi fa i conti ogni giorno con il carovita, potrebbe essere una boccata d’ossigeno.
Una nuova fase per i prezzi al supermercato
A dare il via alla “guerra dei prezzi” sono stati i giganti del discount Aldi e Lidl, che hanno annunciato tagli permanenti su centinaia – in alcuni casi migliaia – di prodotti. Lidl ha abbassato i prezzi su circa 500 articoli, mentre Aldi ha fatto lo stesso su oltre 1.000 referenze. A ruota sono seguiti anche altri grandi nomi come Edeka, Rewe, Netto e Norma.
Ufficialmente, l’iniziativa nasce per dare un po’ di sollievo alle famiglie in un periodo economicamente difficile. Ma secondo diversi analisti, dietro questi “regali” ai consumatori si nasconde una strategia commerciale ben precisa: accaparrarsi nuove quote di mercato e conquistare la leadership nei prezzi. Dopo anni di rincari, i margini di profitto sono cresciuti abbastanza da permettere sconti consistenti. E la concorrenza è più agguerrita che mai.
Quali prodotti costano meno? Ecco alcuni esempi concreti
La buona notizia è che i ribassi non si limitano a una sola categoria, ma coinvolgono tantissimi prodotti di uso quotidiano, sia di marca che a marchio del supermercato. Ecco alcune delle offerte già attive:
- NORMA
Norma ha fornito dettagli precisi sui prodotti scontati. Il vino Chiaretto di Bardolino DOC (750 ml) è sceso da 3,59 € a 2,29 € (-36%). Il formaggio grattugiato BIO SONNE Bayerischer Bio-Reibekäse (150 g) è passato da 1,79 € a 1,29 €, e i pezzi di formaggio BIO SONNE Bayerische Bio-Käsestücke (200 g) da 2,99 € a 2,79 €. Anche i rotoli da cucina DAUNASOFT Küchentücher (3×100 fogli) costano meno: da 3,65 € a 3,45 €. - ALDI
Tra i prodotti ribassati troviamo il Leberkäse a 3,39 €, il burro Milsani (250 g) da 2,39 € a 2,19 €, lo zucchero (1 kg) a 0,89 € e l’olio d’oliva Bellasan, sceso da 6,79 € a 5,99 €. - LIDL
Anche Lidl ha ridotto il prezzo del burro: Milbona Deutsche Markenbutter (250 g) ora a 2,25 € (da 2,39 €), e la Milbona Weidebutter a 2,65 € (da 2,79 €). Sconti dell’11% su tante bevande: succhi d’arancia, di mela, ma anche vini come il Primitivo Puglia IGT a 2,29 € e lo Chardonnay a 2,19 €. Non mancano ribassi su carne (circa 25 centesimi in meno a confezione) e su prodotti vegani come i Vemondo Vegane Chunks a 2,45 € (prima 2,95 €). - NETTO
Netto ha tagliato il prezzo dei wurst bio, passati da 3,19 € a 2,79 €. - EDEKA
Edeka propone i Wurst di Norimberga a 3,29 € (da 3,49 €), latte intero a 1,25 € al litro (prima 1,35 €), e ketchup a 1,29 € invece di 1,49 €.
Cosa aspettarsi nei prossimi mesi?
Le associazioni dei consumatori accolgono positivamente questi sconti, ma chiedono controlli per evitare che si tratti solo di operazioni di facciata o che si riflettano sulla qualità dei prodotti. Resta da capire se questa “guerra dei prezzi” avrà effetti duraturi o se sarà solo una parentesi. Un’altra preoccupazione riguarda i fornitori e gli agricoltori, che potrebbero subire pressioni per mantenere i margini.
Nel frattempo, a Berlino come nel resto della Germania, queste iniziative possono davvero alleggerire la spesa settimanale. Il consiglio è semplice: tenere d’occhio volantini, app e scaffali, perché il risparmio – stavolta – sembra essere reale.
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