Lo sciopero della S-Bahn a Berlino
Trovarmi quindi con lo sciopero dei macchinisti qui a Berlino mi ha sorpreso. Innanzitutto perché non pensavo che anche in Germania ci fossero motivi per scioperare, secondo perché non mi era mai successo prima d’ora! E più passa il tempo e più capisco le lamentele dei berlinesi riguardo la S-Bahn.
Se masticate un minimo di tedesco vi sarete chiesti anche voi cosa ci facciano un giorno sì e l’altro pure i poliziotti sui binari (“La S-Bahn arriverà in ritardo a causa di un’operazione di polizia”) e che tipo di segnali vengano usati per muovere i convogli (“A causa di un disturbo nel segnale, la S-Bahn arriverà con tot minuti di ritardo. Ci scusiamo.”). Se a questo aggiungiamo pure due scioperi nell’arco di una settimana, l’ammirazione per la puntualità e la precisione tedesca vanno a farsi benedire. In una città che si muove principalmente in bici e con i mezzi pubblici uno sciopero del genere ha un impatto notevole. Ieri sera ho visto scene di traffico delirante sulla Unter den Linden che neanche Lungotevere un sabato sera di maggio!
Come muoversi quindi? In città U-Bahn, Tram e Autobus si muovono con regolarità. Piu pieni del solito, ma regolari. Se avete necessità di lasciare Berlino, potete sempre rivolgervi alle compagnie di bus private. Veloci, pratiche ed economiche.
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Tutto il mondo è paese quindi. Anche nella civilissima, precisa e ricca Germania, i lavoratori del settore trasporto pubblico organizzano scioperi paralizzando la Nazione.