Gli Hansa Studios, dove si fa la storia della Musica
Gli Hansa Studio sorgono nella Köthener Str., a pochi passi dalla Potsdamer Platz, proprio lì dove fino a 25 anni fa sorgeva il famigerato Muro di Berlino. Qui si è fatta – e si fa – la Storia della Musica. Un luogo magico per ogni amante del rock, del pop e della musica elettronica. Un luogo che nel corso degli anni ha cambiato volto più volte, dove però ancora aleggia lo charme e lo spirito dei cari vecchi anni ’70, il periodo d’oro degli Hansa Studios.
Da quando i fratelli Peter e Thomas Meisel hanno acquisito l’ex Sonopress Studio in Köthener Straße nel 1975, gli Hansa Studios sono infatti diventati il fulcro di alcune delle più celebri produzioni musicali della storia. La loro influenza si è estesa ben oltre i confini tedeschi. L’idea dei Meisel era chiara: creare una casa di produzione musicale all’avanguardia, in cui artisti, cantautori e produttori potessero lavorare fianco a fianco, giorno e notte.
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È proprio negli anni ’70 che gli Hansa Studios sono diventati famosi nel mondo grazie a David Bowie, che li aveva scelti come base del suo soggiorno berlinese per registrare album leggendari come “Low”. “Heroes” è stata scritta proprio qui, nello studio che affacciava sul Muro.
I can remember
Standing, by the wall
And the guns shot above our heads
And we kissed, as though nothing could fall
And the shame was on the other side
Oh we can beat them, for ever and ever
Then we could be Heroes, just for one day
Grazie alla qualità delle attrezzature, all’acustica eccezionale e alla posizione unica, gli Hansa Studios divennero rapidamente una meta ambita per artisti di tutto il mondo. Nel corso degli ultimi 50 anni, gli Hansa Studios hanno visto la nascita di successi nazionali e internazionali, producendo hit per artisti come Depeche Mode, U2, Iggy Pop, Brian Eno, Nick Cave, R.E.M., Snow Patrol, The Hives, Marillion, Killing Joke, Bronski Beat, Die Einstürzenden Neubauten, Boney M., Alphaville… nomi altisonanti, non c’è che dire. Se avete una band potete affittare una delle due sale per registrare il vostro lavoro o anche solo affidare il mixing della vostra produzione nelle mani sapienti degli ingegneri del suono che qui lavorano.
Gli Hansa Studios non sono solo un luogo di registrazione; sono una vera e propria istituzione nella cultura berlinese. Trovanodsi a pochi passi dal Muro, gli studi hanno sempre incarnato lo spirito di Berlino: una città al crocevia tra Est e Ovest, tra vecchio e nuovo, tra oppressione e libertà. Questo spirito si rifletteva nelle registrazioni fatte qui, dove la tensione e l’energia della città si fondevano con la creatività degli artisti, dando vita a brani leggendari che tutti amiamo.
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Oggi, l’edificio degli Hansa Studios è più di un semplice studio di registrazione; è un hub creativo che ospita una comunità vibrante di produttori, musicisti e ingegneri del suono. Numerosi studi indipendenti coesistono sotto lo stesso tetto, lavorando a una varietà di progetti che spaziano dal rock all’hip-hop, dalle colonne sonore cinematografiche al doppiaggio. L’idea di una “Casa della Musica” concepita negli anni ’70 è più viva che mai!
Tra i vari luoghi “alternativi” da visitare a Berlino, questo è di certo uno dei più interessanti. È qui che gli U2 hanno registrato “Achtung Baby”, che Nick Cave ha scritto pagine memorabili della sua carriera, dove i Depeche Mode muovevano i primi passi e dove Iggy Pop si ripuliva (fisicamente e musicalmente) sotto la direzione dell’amico e collega Bowie. Un posto pari in importanza agli Abbey Studios. Gli Hansa Studios hanno sempre offerto un ambiente in cui la creatività può fiorire, facendo di Berlino una delle capitali mondiali della musica. E mentre la musica continua a evolversi, gli Hansa Studios rimangono un pilastro insostituibile, testimoniando che, in fondo, le vere leggende non muoiono mai.
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