Guida fotografica di Berlino: Spandau
Riprendiamo il tour fotografico di Berlino andando in una zona ai confini ovest della città, famosa per aver suggerito il nome ad una della band pop più importanti degli anni ’80 e per la sua Zitadelle (di cui vi ho già parlato): Spandau. Spandau nasce, così come Köpenick e Lankwitz, ben prima di Berlino e nel medioevo assume già lo status di città quando intorno all’attuale Nikolaiviertel non c’erano che baracche di pescatori. La città, grazie alla sua posizione strategica, ha sempre avuto un ruolo importante nella difesa della zona. La Zitadelle di cui vi ho scritto è stata infatti per anni caserma e fortezza di guardia, fin dai tempi della Guerra dei Trent’anni.
Oggi Spandau è uno dei dodici bezirk (distretti) di Berlino, uno dei più sottovalutati dai giovani italiani che qui nella Capitale vengono a cercare fortuna. Siamo lontani dal caos hipster di F’hain, Neukölln e Mitte, non ci sono co-working space e latte di soya macchiato come ad ogni angolo di Prenzlauerberg e non ci sono locali underground e pub caciaroni come a Kreuzberg. C’è però tanto verde, tanta natura e soprattutto, una Altsdtadt pittoresca.
La Altstadt di Spandau è ben collegata con il “centro” di Berlino grazie a Ubahn (linea 7), S-Bahn (linea 3 e 9) e treni regionali. Inoltre numerosi autobus espressi collegano Spandau a Zoologischer Garten e Charlottenburg, rendendola meno isolata di quanto possiate pensare. Ultimamente poi, a causa dell’aumento degli affitti all’interno del Ring, sempre più persone si trasferiscono nel Distretto, in maggioranza intorno alla Siemensstadt, zona nata ad inizio ‘900 come quartiere dormitorio per gli operai dell’omonima fabbrica.
Cosa c’è di bello da vedere dunque a Spandau? Il mio consiglio è di iniziare il tour dal Rathaus e da lì proseguire lungo la Carl-Schurz-Strasse godendo di una zona pedonale tra le più carine di Berlino. Qui troverete una serie di negozi per soddisfare la vostra voglia di shopping, ma anche tipiche case a graticcio o case basse dai mille colori. Vi consiglio di allontanarvi ogni tanto dalla via principale per scoprire i vicoletti che da lì partono, come ad esempio Am Wall, la Charlottenstrasse, la Moritzstrasse e la Ritterstrasse.
La Altstadt di Spandau è un’isolotto, circondato dalle acque della Havel (affluente dell’Elba), per questo vi consiglio nelle belle giornate di sole di farvi una bella passeggiata lungo la Lindenufer. Da qui partono anche numerose crociere fluviali in direzione Potsdam e laghi del Brandeburgo.
Se siete venuti fin qui, non perdetevi il Markt, piazza principale della Altstadt. Specialmente durante il periodo dei mercatini di Natale questa piazza caratteristica si trasforma in un luogo accogliente e ricco di magia! Una volta qui, non fatevi scappare una passeggiata lungo la Breitestrasse dove al numero 32 troverete la Gotisches Haus, edificio del XV secolo che oggi ospita un museo cittadino. Per gli amanti del medioevo una deviazione fino a Kolk (nei pressi della Brauhaus Spandau) o a Viktoriaufer per vedere i resti delle mura cittadine di Spandau è un must!
L’edificio più importante della città vecchia di Spandau è però sicuramente la Nikolaikirche sulla Reformationsplatz. Nata come chiesa cattolica, la Chiesa di San Nicola fu iniziata nel 1370 e terminata sul finire del XIV secolo, mentre la torre tardogotica che ancora oggi domina sul centro di Spandau è del 1467. Nel 1539 il Principe Elettore del Brandeburgo Gioacchino II introdusse la Riforma Protestante nella sua regione proprio nella Nikolaikirche, abbracciando il credo evangelico il primo novembre dello stesso anno. Sul retro dell’altare sono sepolti Rocco Guerrini Conte di Linari e sua moglie Anna. Il conte di Linari era il mastro (oggi diremmo ingegnere edile) della Zitadelle e fu chiamato appositamente da Gioacchino per ampliare la fortezza in stile rinascimentale. Del resto, chi meglio di un fiorentino poteva soddisfare i desideri del Principe Elettore?
Vi ho stuzzicato a sufficienza? Conoscete già Spandau o pensate di andarla a visitare a breve?
RILEGGI GLI ALTRI ARTICOLI DELLA SERIE “GUIDA FOTOGRAFICA DI BERLINO”
Se l’articolo ti è piaciuto metti “mi piace” alla nostra Pagina Facebook e condividilo con i tuoi amici! Trovi Berlino Caput Mundi anche su Instagram.
Visitata oggi proprio dopo aver letto il tuo articolo. Le foto rendono molto meglio di quella che è una realtà un po’ trascurata. Non la consiglierei particolarmente ad un turista, perlomeno in questo periodo.
Mi dispiace non ti sia piaciuta. Spero il resto del soggiorno berlinese sia soddisfacente